16. Solar Orbiter, un tuffo nei detriti spaziali

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È peggio perdere una missione perché si è costretti a tuffarsi nei detriti spaziali, rischiando di venire colpiti, oppure perché una parte della navicella si è letteralmente congelata e tutti i suoi componenti si sono saldati a causa del freddo? Con Solar Orbiter non c’è stato bisogno di scegliere: la missione dell’agenzia spaziale europea che più si è avvicinata al Sole, le maggiori preoccupazioni le ha date, fin da subito, vicino alla Terra. Con i racconti di José-Luis Pellon e Andrea Accomazzo.
Musiche:
“Contagion”, Scott Buckley; “Sneaky Snooper”, instrumental brother